Aggiornato 18 Dicembre 2024 da Ale Stats4Bets
Tassazione Scommesse Sportive: ciò che devi sapere sulla tassazione delle vincite in Italia.
Il post di oggi è dedicato alla tassazione delle scommesse online.
Cercherò di fare un po’ di chiarezza su un argomento che, soprattutto ai meno esperti, può generare confusione.
Ho infatti ricevuto spesso dagli iscritti al SuperFoglio la fatidica domanda:
Ale, ma devo pagare le tasse su quello che sto vincendo?!
La risposta breve è, semplicemente, NO.
Articolo finito 🙂
Scherzo, perché in verità ci sono alcuni aspetti – spesso ignorati – a cui prestare attenzione.
Nelle prossime righe faremo chiarezza, per quanto possibile, su tutto.
Quelli che seguiranno non sono ovviamente consigli finanziari, ma semplici informazioni.
Se hai un caso specifico o particolare, è bene rivolgersi direttamente ad un commercialista.
(Avvertenza: questo articolo – come tutti gli altri presenti sul blog – ha uno scopo esclusivamente informativo e non intende promuovere o incentivare il gioco d’azzardo. Le strategie e le informazioni descritte sono condivise per consentire una scelta consapevole e responsabile da parte degli utenti, nel rispetto del Decreto Dignità e delle linee guida AGCOM sulla pubblicità del gioco d’azzardo. Ti consiglio quindi di fare test simulati prima di investire denaro, per familiarizzare con le strategie e valutare i risultati in modo oggettivo. Gioca responsabilmente e ricorda che il gioco comporta un rischio economico.)
Sei pronto a saperne di più?
Bene.
Iniziamo.
Come funziona la Tassazione Scommesse Sportive in Italia.
In Italia, le scommesse sportive sono regolamentate e tassate.
Ogni volta che effettui una scommessa, parte di quel denaro finisce nelle casse dello Stato.
Questo sistema è progettato per mantenere il gioco legale, e garantire che anche l’industria delle scommesse contribuisca al fisco nazionale.
La buona notizia è che, per la maggior parte degli scommettitori, il calcolo della tassazione sulle vincite è piuttosto semplice.
Anzi, non bisogna fare proprio nulla:
- è già tutto incluso nel prezzo della giocata.
Infatti, le tasse sulle scommesse sono già detratte dal bookmaker, quindi non devi preoccuparti di pagare ulteriori imposte in sede di dichiarazione dei redditi.
Questa è una grandissima differenza con la tassazione sulle cripto, ad esempio.
Gli utili derivanti dalle cripto hanno ricevuto, proprio di recente, un incremento sulla tassazione notevole.
Sulle vincite delle scommesse no.
Importante:
- al contrario di quanto pensano in molti, NON CONTA la cifra vinta ai fini della tassazione.
Potresti vincere un’unica schedina da migliaia di euro, come è successo al nostro utente Cosmin con la strategia Easy Over 2.5.
Tassazione sulle vincite online: esempio di vincita esentasse.
O invece, molto più semplicemente, potresti fare vincite più basse.
Che siano in singola, multipla o altro.
Che siano da 1€, da 100€ o da 1.000€.
Non farebbe alcuna differenza.
In tutti i casi, le tasse sarebbero già state incluse nella giocata.
Ora però c’è da fare attenzione ad una cosa:
- ho più volte scritto “in Italia“, non a caso.
Il discorso fatto finora riguarda infatti solo i bookmakers regolamentati.
Tasse sulle Vincite da Bookmaker ADM/AAMS
Se scommetti con un bookmaker che possiede una licenza ADM (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli), la tassazione delle tue vincite è già inclusa nel sistema.
I bookmaker con licenza ADM sono quelli autorizzati a operare legalmente in Italia, e sono soggetti a una serie di controlli che garantiscono la sicurezza e la trasparenza del gioco.
In pratica, il prelievo fiscale è già applicato alla fonte.
Quando vinci una scommessa, la tua vincita netta è già al netto delle tasse.
Questo significa che non devi fare altro che goderti la vincita senza preoccuparti di ulteriori pratiche fiscali.
Tra i metodi che possono aiutarti ad ottenere le tue prime wins, ci sono sicuramente le strategie della nostra Community.
Tassazione Scommesse Sportive: esempi di vincite esentasse.
Tassazione vincite scommesse online: attenzione al bookmaker che usi.
Qui la questione si fa un po’ più spinosa.
Come sanno tutti gli scommettitori del pianeta, non ci sono solo bookmakers regolamentati.
Abbiamo anche i così detti .com
Ossia quelli esteri.
Esistono delle differenze importanti tra i bookmakers con licenza ADM/AMMS e quelli non regolamentati.
Quelli non regolamentati, spesso con licenze rilasciate da altri paesi, possono offrire quote più alte e condizioni apparentemente più vantaggiose.
Ma le cose si complicano quando si tratta di tassazione.
E non solo.
Se scommetti su un sito senza licenza ADM/AAMS, tecnicamente stai giocando su una piattaforma non autorizzata.
Questo significa che potresti essere tu a dover dichiarare e pagare le tasse sulle tue vincite, con tutte le complicazioni burocratiche del caso.
Inoltre, rischi di incorrere in sanzioni se il fisco scopre che non hai dichiarato le tue vincite.
Non scrivo questo per spaventarti, o demonizzarli.
E’ solo per informarti.
Anche a me, ad esempio, è capitato di provarne qualcuno in passato.
Ho smesso quando, proprio quello che stavo usando, ha chiuso all’improvviso.
Così, da un giorno all’altro, il sito è andato offline.
E ovviamente ho perso tutti i soldi che ci avevo depositato (fortunatamente, solo 100€).
Eh si, può succedere.
Se non sono regolamentati, significa che sei senza tutela.
Quindi, oltre alla bega sulle tasse, c’è questo inconveniente sulla sicurezza che mi ha fatto preferire non usarli più.
Poi, per carità, alcuni stanno li da sempre e non chiuderanno mai.
Però.. io preferisco non rischiare 🙂
Come funziona la tassazione delle vincite su un book non ADM/AAMS?
In questo caso, si.
Se vinci sui bookmakers .com dovresti dichiarare le tue vincite.
Vanno inserite come “redditi diversi” nella tua dichiarazione dei redditi.
Il problema è che molti scommettitori non sono a conoscenza di questo obbligo.
Io non sono un esperto quindi non so dirti molto altro a riguardo, nel caso rivolgiti al tuo commercialista.
Quel che so è che l’Agenzia delle Entrate ha la possibilità di rintracciare le transazioni verso conti esteri, soprattutto se le cifre diventano frequenti o importanti.
Quindi, se scoprisse che hai omesso di dichiarare le tue vincite, possono esserci sanzioni.
Come Viene Calcolata la Tassa sulle Scommesse
La tassazione delle scommesse in Italia è diversa a seconda del tipo di gioco (scommesse, slot, gratta e vinci, ecc).
Per quanto riguarda le scommesse sportive, la tassa è calcolata come una percentuale sulla raccolta, ovvero sull’importo totale delle giocate effettuate dagli scommettitori.
Questo significa che i bookmakers trattengono una parte delle giocate per coprire queste tasse e, ovviamente, per generare un profitto.
Da sapere:
- per le scommesse online, la tassazione è pari a circa il 22% del margine lordo del bookmaker (ossia la differenza tra le somme raccolte e le vincite pagate);
- per le scommesse effettuate in agenzia (ossia nei centri scommesse fisici), la tassazione può arrivare anche al 24%.
Quindi, in generale, possiamo dire che giocare online risulta “più conveniente” rispetto al farlo in agenzia per quel che riguarda l’aspetto fiscale.
In altri Paesi, dove la pressione fiscale è più bassa, ci sono regimi diversi.
Ad esempio, nel Regno Unito, la tassazione per i bookmakers è intorno al 15% del margine lordo.
Questo consente loro di avere più margine per offrire bonus e promozioni.
In Italia, con una pressione fiscale maggiore, i bookmakers hanno meno spazio di manovra.
Questo si riflette anche sulle quote e sulle offerte promozionali.
Tassazione Scommesse Sportive: conclusioni.
Bene!
Ci avviamo verso la fine di questo articolo.
Come abbiamo visto, quando si tratta di scommesse sportive, è importante sapere cosa si sta facendo non solo nell’analisi dei match, ma anche dal punto di vista fiscale.
Scegliere di scommettere con un bookmaker regolamentato può offrire quote più basse, ma da anche determinate garanzie.
Dovrai solo fare attenzione a giocare in modo “giusto”, per evitare la chiusura del conto scommesse.
Spero che questo articolo ti abbia aiutato a capire meglio come funziona la tassazione delle scommesse sportive in Italia.
Un abbraccio
Alessandro Stats4Bets
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